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Altro affitto en Positano, Campano

Commerciale
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7395 sqft
5 Letti
7 Bagni

Il Palazzo a Positano si trova in un'ottima posizione per godere della bellezza di Positano e dei servizi che la “perla della costa” offre. Si trova vicino al centro (raggiungibile a piedi in circa 10 minuti) ma allo stesso tempo lontano dalla frenesia turistica. Il bel palazzo barocco è disposto secondo il classico schema seicentesco su quattro piani. Una scala centrale scende dal piano d'ingresso “nobile”, all'area Relax (livello -1) o fino alle suite e camere dei piani superiori (livelli 1 e 2). La facciata frontale si affaccia su terrazze e balconi panoramici. Due ali laterali completano il terrazzo al piano nobile conferendo all'immobile una forma a C proiettata verso il mare che garantisce la massima privacy. Il Palazzo non ha accesso carrabile ma si raggiunge con 190 gradini in salita. Acquistando il pacchetto "Il San Pietro", puoi arrivare o partire dalla darsena privata dell'hotel. Il Palazzo si sviluppa su 5 livelli di cui 4 residenziali e 1 ad uso servizi. Un giardino ombreggiato di limoni, aranci e pompelmi si estende insieme al livello superiore. Al piano inferiore si trova un'area relax, che comprende una piscina con corrente di nuoto, una sala massaggi nell'antica Cappella Palatina, un bagno turco, una sauna e una terrazza panoramica con lettini e vasca idromassaggio decorata con maioliche. Ricco di dettagli architettonici, il piano “nobile” con l'ingresso principale si apre su una meravigliosa terrazza panoramica arredata con sedie a sdraio e un grande tavolo per mangiare all'aperto. STORIA La data 1716 è scolpita nella pietra all'ingresso del Palazzo a Positano, anno in cui il palazzo divenne residenza vescovile. La sua fondazione risale alla seconda metà del Seicento e il progetto originario teneva perfettamente conto dei canoni estetici dell'epoca, sia all'interno che all'esterno. La sua storia di residenza religiosa è rievocata nello stile spiritualizzato della struttura e degli arredi, oltre a numerosi dipinti dettagliati della battaglia di Lepanto, vanto della Lega Santa). I preziosi interni (ricchi di stucchi, volte, marmi, porte laccate e altri ornamenti) e soprattutto l'elegante facciata su Positano con statue, logge, terrazze e balconi panoramici ricordano lo stile barocco dell'epoca. Queste caratteristiche gli conferiscono oggi un carattere forte e distintivo nel paese, così come il suo suggestivo colore rosso Pompei, molto in voga nel 18° secolo. Il Palazzo si trova nel quartiere Li Parlati di Positano dove furono edificate numerose altre sontuose ville, tanto che i locali chiamarono questa zona "'a via re case longhe", ovvero "la strada delle case lunghe" per via dei grandi palazzi che spiccavano nel contrasto con le case più comuni dell'epoca. Nel 1926 Eduard Gillhausen si recò a Positano per curarsi da un esaurimento nervoso che aveva subito dopo la prima guerra mondiale. Tedesco di Hattingen ed esponente della scuola di arte e design chiamata Bauhaus, arrivò con la sua amante Edvige per iniziare una nuova vita. Sembravano uscire soprattutto di notte; si dice che lo si potesse incontrare solo dal tramonto in poi, probabilmente legato ai suoi studi di astronomia e alla passione per l'osservazione delle stelle). DonEduardo, come lo chiamavano i locali, si stabilì nel Palazzo, innamorato della vista meravigliosa, della pace del luogo e di Eva-Maria (nel frattempo anche lei aveva cambiato nome). Insieme avrebbero ospitato grandi icone della cultura del Novecento come Pablo Picasso, JohnSteinbeck, Alberto Moravia e molti altri. Nel 2003 il Palazzo è passato ai nuovi proprietari che, nel corso di quattro anni, hanno sottoposto la struttura ad un sapiente restauro riportando la villa al suo originario splendore.

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Raquel Reyes Dias
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Raquel Reyes Dias
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